
Appena terminata la registrazione di un nuovo cd per l’etichetta Orange Mountain Music, casa Discografica di Philip Glass, con brani, tra cui alcuni inediti, di Glass, Giovanni Sollima e Krzysztof Penderecki, I Virtuosi Italiani, instancabili, preparano la valigia e sono in partenza per l’Estonia.
L’orchestra veronese è stata infatti invitata per la seconda volta al prestigioso Festival di Musica Barocca estone diretto da Andres Mustonen, violinista e direttore dalla carriera internazionale, fondatore negli anni ’70 del noto ensemble di musica antica Hortus Musicus.
I Virtuosi Italiani si esibiranno il 3 febbraio presso l’Estonia Concert Hall di Tallinn e il 4 febbraio nella Vanemuise Concert Hall di Tartu.
Ambasciatori della miglior musica barocca italiana, I Virtuosi saranno interpreti di un programma interamente dedicato a pagine di autori del XVIII secolo: Tomaso Albinoni (Concerto a cinque in re min. Op. IX n.2 per oboe, archi e basso continuo), Alessandro Marcello, di cui verrà eseguito il celebre Adagio dal Concerto in re minore, Giuseppe Tartini (Concerto in La Magg. per violino, archi e basso continuo D 96), Arcangelo Corelli (Concerto Grosso Op. VI n. 4 in Re Magg.), Francesco Geminiani (Concerto Grosso n.12 in re mi “La Follia”) e naturalmente Antonio Vivaldi (da “L’Estro Armonico” Concerto Op. III n. 10 in si min. per quattro violini, violoncello, archi e b.c. RV 580 e n° 8 in la minore RV 522 per due violini ed orchestra e Concerto per violino, archi e basso continuo in mi minore RV 277 “Il Favorito” per violino e orchestra).
Solisti saranno Paolo Pollastri, primo oboe dell’Accademia Musicale di Santa Cecilia a Roma e grande interprete del repertorio barocco, e Alberto Martini, direttore artistico e konzertmaister de I Virtuosi Italiani.
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